Portfolio Update Q2 2023
Un secondo trimestre complessivamente denso di eventi per il nostro portafoglio si è tradotto in un guadagno di lieve entità in USD. I titoli con i maggiori picchi positivi comprendono Black Diamond Therapeutics (+167%), che ha messo a segno un impressionante rally dopo la pubblicazione dei risultati clinici iniziali per BDTX-1535; Revolution Medicines (+24%) a seguito di un aggiornamento su RMC-6236, il suo inibitore pan-RAS; Agios Pharmaceuticals (+23%) grazie a uno studio di Fase II positivo per Mitapivat nei pazienti con anemia falciforme; Intra-Cellular Therapies (+17%) sulla scia dei risultati positivi per il primo trimestre 2023, con ricavi solidi per Caplyta; Ionis (+15%) grazie all’approvazione accelerata per Qalsody. Sempre nel trimestre in rassegna, hanno invece contribuito negativamente alla performance Macrogenics (–25%), che ha nuovamente perduto i guadagni conseguiti in precedenza a seguito di un accordo di royalty; Relay Therapeutics (–24%) a seguito dell’aggiornamento sull’inibitore della PI3k alfa; Moderna (–21%) sulla scia dei risultati per il primo trimestre e delle indicazioni di spesa; Mersana Therapeutics (–20%) a causa della sospensione parziale degli studi clinici per UpRi; Incyte (–14%) a seguito dei deludenti risultati per il primo trimestre 2023, correlati soprattutto al recente lancio di Opzelura.
Gli esiti degli studi clinici hanno continuato a produrre l’impatto più sostanziale sulle valutazioni, soprattutto per quanto concerne le aziende con pipeline meno mature. Alcuni risultati di importanti studi clinici pubblicati nel secondo trimestre comprendono:
- Agios Pharmaceuticals ha annunciato risultati positivi nel conseguimento di risposte emoglobiniche significative nel trattamento dei pazienti affetti da anemia falciforme con Mitapivat. Circa la metà dei soggetti ha infatti conseguito un incremento dell’emoglobina pari o superiore a 1g/dl, a fronte di una risposta inferiore al 5% nei pazienti del ramo placebo. È interessante notare come sia stata osservata una tendenza a una riduzione delle crisi di dolore da anemia falciforme nonostante le dimensioni esigue dello studio. Agios ha deciso di avviare la Fase III dello studio a fine 2023, e i relativi dati sono attesi per il 2025. Il preparato Mitapivat è già approvato per la terapia dei pazienti con deficit dell’enzima piruvato chinasi (PK) e nel 2024 è ora attesa la pubblicazione di dati di Fase III per l’indicazione della talassemia.
- Moderna e il suo partner di sviluppo Merck hanno presentato dati proof of concept positivi e promettenti per il vaccino anticancro personalizzato MRNA-4157. I pazienti con un melanoma ad alto rischio successivo a una resezione completa sono stati randomizzati per ricevere il solo farmaco Keytruda oppure Keytruda in combinazione con MRNA-4157. È stata comunicata una riduzione significativa del rischio, pari al 65%, per lo sviluppo di metastasi distanti, con una contestuale sopravvivenza. Entrambe le aziende hanno annunciato per il 2023 l’avvio di studi clinici adiuvanti multipli di Fase III per diversi tumori solidi, tra cui il melanoma e il cancro al polmone, per i quali Keytruda e la classe di anticorpi PD1/PDL1 costituiscono l’attuale standard terapeutico.
- Black Diamond Therapeutics ha comunicato ai propri investitori un aggiornamento sul proprio studio di escalation del dosaggio per BDTX-1535, dimostrando l’attività antitumorale nei pazienti affetti da carcinoma polmonare non microcitoma (NSCLC) in molteplici famiglie di mutazioni del recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR). Sono state registrate cinque risposte parziali confermate e una non confermata su un campione di 12 pazienti affetti da NSCLC. Questo aggiornamento precoce ma molto promettente ha innescato un’impennata del corso azionario di Black Diamond Therapeutics, la quale è stata in grado di raccogliere USD 75 milioni attraverso un aumento di capitale supportato e sottoscritto da BB Biotech. I fondi così raccolti rafforzeranno l’azienda e le consentiranno di procedere all’arruolamento di ulteriori pazienti nelle coorti di espansione dei soggetti affetti da NSCLC con resistenza acquisita all’EGFR e mutazioni intrinseche dei driver dopo l’avanzamento a un inibitore EGFR di terza generazione.
- Relay Therapeutics ha presentato un aggiornamento iniziale per RLY-2608, un inibitore che adotta come target molteplici mutazioni della PI3K alfa. Sebbene il profilo del farmacologico per RLY-2608 abbia conseguito obiettivi quali una sostanziale inibizione della PI3K alfa, una riduzione del ctDNA e un buon profilo di tollerabilità che consente di evitare un’ulteriore iperglicemia grave, rash cutaneo e diarrea, gli investitori sono stati delusi dai dati finora presentati sotto il profilo del tasso di risposta, con una conseguente pioggia di vendite sul titolo Relay. Dopo l’individuazione del dosaggio iniziale, l’azienda arruolerà ulteriori pazienti con dosaggi più elevati ed esposizioni più lunghe, e la prova della relativa efficacia clinica è attesa nel 2024.
- Vertex ha presentato dati proof of concept iniziali positivi per il suo programma di cellule staminali VX-880 per la terapia dei pazienti con diabete di tipo I. VX-880 è una terapia basata su cellule insulari derivate da cellule staminali allogeniche in grado di produrre insulina. La produzione di insulina sensibile al glucosio è stata dimostrata per tutti i sei pazienti a cui è stato somministrato VX-880, con un controllo glicemico migliorato a fronte di una riduzione o di un’eliminazione completa dell’uso di insulina. Alla luce della tollerabilità generalmente buona di VX-880, l’azienda può ora procedere ad arruolare ulteriori pazienti per il massimo dosaggio pianificato di VX-880. In vista di un’adozione futura da parte di una platea più ampia, Vertex sta lavorando a un’ulteriore generazione di terapie basate su cellule staminali e a un’innovativa tecnologia di veicolazione / incapsulamento al fine di evitare l’uso concomitante di immunosoppressori altrimenti richiesto per il dosaggio di VX-880.
Dopo i risultati degli studi clinici, la presentazione delle domande di autorizzazione e le successive azioni costituiscono un’ulteriore importante pietra miliare per le aziende attive nello sviluppo di farmaci. Nel secondo trimestre abbiamo registrato per le nostre società in portafoglio i seguenti aggiornamenti sul piano normativo:
- Ionis, in collaborazione con il suo partner Biogen, ha annunciato l’approvazione da parte della FDA statunitense del preparato Qalsody, specifico per il trattamento dei pazienti affetti da SLA portatori del gene SOD1. Questa approvazione accelerata è stata conseguita grazie alla riduzione osservata per il farmaco del neurofilamento, un biomarker associato ai danni neuronali nella SLA. Nonostante l’esigua platea di pazienti, lo stato di urgenza permane a causa del fabbisogno terapeutico finora insoddisfatto di questa patologia. Di conseguenza, la divisione di neurologia della FDA continua ad adottare un approccio attento, consentendo a un maggior numero di farmaci di raggiungere i pazienti attraverso il percorso accelerato di approvazione.
- Argenx ha annunciato l’approvazione da parte della FDA statunitense del farmaco Vyvgart Hytrulo iniettabile per via sottocutanea nei pazienti affetti da miastenia gravis generalizzata. Questa formulazione innovativa si profila come una modalità di somministrazione alternativa e una scelta aggiuntiva per i pazienti. Lungo un’ulteriore significativa direttrice di sviluppo, il partner cinese di Argenx, Zai Lab, ha annunciato l’approvazione di Vyvgart in Cina. In prospettiva futura, Argenx punta ad ampliare la commercializzazione di Vyvgart su scala globale. Questa espansione sarà agevolata da fattori quali il lancio del prodotto in nuovi paesi, la leva della comodità offerta dalla nuova formulazione e il conseguimento dell’approvazione per ulteriori indicazioni terapeutiche.
Sul versante commerciale, le società biotecnologiche più affermate quali Vertex, Neurocrine Biosciences, Argenx e Intra-Cellular Therapeutics hanno pubblicato risultati solidi per il primo trimestre 2023. Incyte ha invece deluso ancora i mercati, dopo che Opzelura non ha raggiunto le stime a causa delle indicazioni errate fornite per l’ennesima volta dall’azienda.
Sul versante commerciale, le società biotecnologiche più affermate quali Vertex, Neurocrine Biosciences, Argenx e Intra-Cellular Therapeutics hanno pubblicato risultati solidi per il primo trimestre 2023.
Nessuna delle società presenti nel nostro portafoglio è stata oggetto di operazioni di acquisizione nel corso del secondo trimestre, per quanto due delle nostre partecipazioni small cap attive nel segmento oncologico abbiano annunciato aggiornamenti rilevanti sul piano societario. Black Diamond Therapeutics si è rifinanziata con un aumento di capitale da USD 75 milioni a seguito dell’aggiornamento positivo di Fase I. L’azienda ha così ampliato le proprie disponibilità di cassa, in modo da rendere possibile lo sviluppo parallelo di molteplici attività cliniche e gestire adeguatamente i successivi passi critici di sviluppo. Molecular Templates ha informato gli investitori di avere provveduto alla ristrutturazione del proprio debito; l’azienda intende così ridurre la propria base di costi, per quanto in prospettiva futura risultino necessari ulteriori interventi. Con una mossa inattesa, Ionis ha emesso un nuovo strumento di debito convertibile, nonostante il solido bilancio dell’azienda corroborato da un ampio e vantaggioso accordo di royalty perfezionato a inizio 2023. L’azienda ha annunciato l’intenzione di sostenere gli elevati livelli di liquidità utilizzando i fondi rivenienti da questa obbligazione convertibile di nuova emissione per riacquistare la maggior parte di un precedente strumento convertibile che giungerà a scadenza nel 2024.