Lettera agli azionisti
Nel 2020 BB Biotech ha conseguito una buona performance in un contesto di mercato volatile. Il settore delle biotecnologie ha compiuto passi significativi, distinguendosi nel suo ruolo di apripista nel superamento della pandemia da SARS-CoV-2 grazie a vaccini mRNA e anticorpi terapeutici già approvati. Le attività di fusione e acquisizione (M&A) hanno evidenziato una ripresa significativa nel secondo semestre del 2020, con una solida performance in particolare nell’ultima parte dello scorso anno. Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea generale la distribuzione di un dividendo ordinario di CHF 3.60.
«Nel 2020 BB Biotech ha conseguito una buona performance in un contesto di mercato volatile»
Dr. Erich Hunziker
Presidente
Egregi azionisti
Nell’ultimo trimestre del 2020 i principali indici azionari globali hanno ampliato i guadagni maturati nel corso dell’anno. Molti mercati hanno toccato nuovi massimi storici, sebbene nelle ultime settimane del 2020 i tassi di contagio da SARS-CoV-2 abbiano fatto registrare una nuova accelerazione. Gli indici Dow Jones (+9.7% in USD), Dax (+3.5% in EUR) e SPI (+3.8% in CHF) hanno tutti chiuso il 2020 in territorio positivo; in particolare, l’indice Nasdaq Composite, in cui sono predominanti i titoli tecnologici, ha messo a segno un progresso del 45.1% in USD, sovraperformando i mercati azionari più ampi. Il Nasdaq Biotech Index (NBI) ha chiuso l’ultima parte dell’anno con un vero e proprio rally, registrando nell’intero 2020 un rendimento totale del 26.4% in USD e una notevole sovraperformance rispetto agli indici generali di mercato.
Sebbene l’emergenza SARS-CoV-2 sia stata costantemente al centro delle attenzioni delle autorità normative, nel 2020 è stato comunque registrato un numero impressionante di approvazioni di nuovi farmaci da parte della FDA statunitense – con 13 omologazioni soltanto nel quarto trimestre e un totale complessivo di 53 nell’intero anno. Inoltre, nel corso del 2020 due vaccini per la profilassi del SARS-CoV-2 e vari farmaci hanno ottenuto un’autorizzazione all’uso di emergenza (EUA).
Nel 2020 il rendimento totale dell’azione BB Biotech, pari al 19.3% in CHF e 18.1% in EUR, è stato leggermente inferiore alla performance del portafoglio sottostante. La performance in CHF ed EUR ha peraltro risentito negativamente dell’indebolimento dell’USD rispetto a tali monete. Il valore intrinseco del portafoglio (NAV) è cresciuto del 24.3% in CHF, 24.8% in EUR e 35.9% in USD.
Nel quarto trimestre del 2020, il prezzo dell’azione di BB Biotech è salito del 10.9% in CHF e del 9.0% in EUR. Le azioni di
BB Biotech non sono state quindi in grado di replicare il trend rialzista del portafoglio. Nello stesso periodo, il valore intrinseco (NAV) di BB Biotech ha replicato la performance dell’indice NBI – con un progresso del 20.6% in CHF, 20.4% in EUR e 25.5% in USD.
I dati consolidati per il quarto trimestre 2020 indicano per BB Biotech un utile netto di CHF 665 milioni, a fronte di un utile netto di CHF 505 milioni nello stesso periodo dell’esercizio precedente. I dati consolidati per l’intero esercizio 2020 indicano invece un utile netto di CHF 691 milioni, contro un utile netto di CHF 677 milioni nel 2019.
Assemblea generale annuale del 18 marzo 2021
Dividendo 2021
CHF 3.60
(Proposto)
In occasione della prossima Assemblea generale annuale, in calendario per il 18 marzo 2021, tutti i cinque membri attuali del Consiglio di Amministrazione saranno candidati alla rielezione da parte degli azionisti. Il CdA proporrà all’Assemblea generale il pagamento di un dividendo ordinario di CHF 3.60 per azione. Applicata al prezzo medio dell’azione nell’arco del mese di dicembre 2020, questa distribuzione è pari a un dividend yield del 5%, in linea con la politica in materia di dividendi introdotta nel 2013.
Adeguamenti del portafoglio avvenuti nel quarto trimestre 2020
Nel corso del quarto trimestre, BB Biotech ha chiuso quattro posizioni nel portafoglio investimenti: Myokardia è stata acquisita da Bristol-Myers Squibb al prezzo di USD 225 per azione, per una valutazione della società pari a USD 13.1 miliardi. La partecipazione è stata liquidata a novembre, generando circa USD 248 milioni di liquidità per il portafoglio e un utile di oltre USD 205 milioni nel ciclo d’investimento. Le posizioni in G1 Therapeutics, Intercept e Sangamo sono state invece vendute in quanto le opportunità d’investimento in questi titoli non apparivano più favorevoli.
Nel corso del quarto trimestre sono state inoltre effettuate prese di beneficio su vari investimenti, tra cui Halozyme, Moderna, Myovant, Crispr Therapeutics e Scholar Rock. La liquidità riveniente da tali operazioni è stata reinvestita in obiettivi associati alla riallocazione strategica del portafoglio, con un’enfasi particolare sulle aziende a piccola e media capitalizzazione. BB Biotech ha sfruttato a proprio vantaggio le condizioni di mercato per incrementare le posizioni in Molecular Templates, Arvinas, Generation Bio e Relay Therapeutics.
«Nel quarto trimestre sono stati effettuati tre nuovi investimenti in Mersana, Biogen e Beam Therapeutics»
Nel quarto trimestre sono stati effettuati tre nuovi investimenti in Mersana, Biogen e Beam Therapeutics. Mersana è un’azienda attiva nel segmento delle combinazioni mirate di anticorpi e farmaci («antibody-drug conjugates» – ADC) e il suo programma di punta, XMT-1536, si trova in fase di sviluppo clinico per la terapia del cancro ovarico. La base per l’investimento in Biogen è stata fornita dal giudizio estremamente positivo espresso dagli esaminatori medici impegnati nella review da parte della FDA statunitense per quanto riguarda il preparato aducanumab, specifico per l’Alzheimer, nonostante le riserve espresse dagli esaminatori statistici dell’agenzia stessa e il voto nettamente negativo espresso da un Comitato consultivo della FDA. In considerazione di questi punti di vista contrastanti, la decisione finale dell’agenzia su aducanumab sarà densa di conseguenze per l’intero settore delle biotecnologie. È stata altresì aperta una posizione in Beam Therapeutics al fine di ampliare l’esposizione del portafoglio di BB Biotech verso il segmento della medicina genetica. Beam Therapeutics è specializzata nel campo dell’editing delle basi, una tecnologia che consente di apportare un cambiamento correttivo specifico a un nucleotide senza tagliare il genoma. I programmi di punta di Beam sono in via di sviluppo per la terapia sia delle emoglobinopatie come l’anemia falciforme e la beta talassemia, sia delle epatopatie come il deficit di alfa-1-antitripsina.
Notizie del portafoglio per il quarto trimestre
Il quarto trimestre 2020 ha fatto registrare per le nostre partecipazioni in portafoglio il raggiungimento di numerose pietre miliari, quali accordi di licenza, notizie sul piano clinico e interventi normativi.
All'aggiornamentoOutlook per il 2021: attesi eccellenti fondamentali per il settore e una prosecuzione del dinamismo delle attività M&A, anche all’interno di un nuovo scenario politico negli USA
BB Biotech ritiene che il 2021 comprenderà la prima ondata di successo dell'introduzione dei vaccini SARS-CoV-2, con il preparato mRNA-1273 di Moderna e bnt162b2 di Pfizer/Biontech tra gli apripista. Inoltre, è prevista la successiva approvazione dei vaccini adenovirus-vettoriali e dei vaccini tradizionali a base di subunità proteica ricombinante. BB Biotech prevede inoltre che il settore delle biotecnologie continuerà a esprimere progressi tecnologici significativi e nuovi prodotti in grado di dare una risposta a primarie esigenze mediche finora non soddisfatte. L’asset allocation del team d’investimento si concentrerà su ambiti già consolidati (come malattie orfane, oncologia e indicazioni neurologiche) e punterà anche su tecnologie emergenti in rapida affermazione che promettono il migliore profilo terapeutico a fronte di un congruo valore economico.
«BB Biotech prevede inoltre che il settore delle biotecnologie continuerà a esprimere progressi tecnologici significativi e nuovi prodotti in grado di dare una risposta a primarie esigenze mediche finora non soddisfatte»
Alla luce di questi entusiasmanti sviluppi tecnologici, la posizione del governo statunitense in merito sia all’accesso all’assistenza sanitaria, sia ai costi medici rivestirà un’importanza decisiva. La nuova amministrazione del Presidente eletto Biden comprenderà il neonominato Segretario della Salute e dei Servizi alla Persona (HHS) Xavier Becerra, attualmente procuratore generale della California e noto per la sua accorata difesa dell’Affordable Care Act obamiano. La nuova amministrazione Biden includerà come «zar» del coronavirus alla Casa Bianca anche Jeffrey D. Zients, imprenditore e consulente manageriale, già a capo del National Economic Council durante la presidenza Obama. Le nomine per i vertici di FDA e CMS non sono state ancora effettuate. Alla luce della situazione di parità in Senato, con il voto decisivo di competenza della Vicepresidente eletta Harris, e un’esigua maggioranza democratica alla Camera, il Presidente eletto Biden potrebbe risultare sotto pressione per portare avanti la riforma dei prezzi dei farmaci. Ma in un anno in cui l’attenzione principale sarà rivolta alle strategie per riportare la pandemia da SARS-CoV-2 sotto controllo, probabilmente l’enfasi si concentrerà non tanto sul taglio dei prezzi per i farmaci anticancro o per la cura di malattie rare, quanto sul miglioramento dell’accesso alle cure (inclusi i vaccini) e sull’assistenza alle persone prive di un’assicurazione adeguata. BB Biotech ritiene che la nuova Amministrazione e il Congresso siano pienamente consapevoli del formidabile valore, delle potenzialità di miglioramento della salute e della fonte di speranza apportati dal settore delle biotecnologie.
Alcuni comparti biotech, come la medicina genetica, continuano a calamitare un’attenzione significativa da parte degli investitori, come evidenziato dal balzo impressionante delle quotazioni nel secondo semestre 2020; in questo senso, BB Biotech continua a vedere valutazioni interessanti per un novero selezionato di innovative aziende a piccola e media capitalizzazione. Inoltre, le attività di fusione e acquisizione (M&A) hanno evidenziato un forte balzo in avanti nel secondo semestre 2020 e questa tendenza sembra destinata a proseguire anche nel 2021. L’acquisizione di Alexion da parte di AstraZeneca per USD 39 miliardi dimostra che, a questi livelli di valutazione, anche le società a grande capitalizzazione possono rappresentare target strategici. La conclusione di operazioni M&A a distanza si è ormai affermata come un approccio normale, pertanto il distanziamento sociale e i lockdown non dovrebbero zavorrare le attività strategiche nel settore delle biotecnologie.
L’orizzonte a lungo termine adottato da BB Biotech fa della società un investitore e partner efficace e di forte richiamo per numerose aziende biotecnologiche; inoltre, il team d’investimento ritiene che i fattori di crescita per il settore biotecnologico in generale e per BB Biotech in particolare siano più che mai solidi e convincenti. In prospettiva futura, il management dell’azienda è quindi fiducioso di poter continuare a offrire rendimenti potenzialmente ai vertici del settore. Il team d’investimento prevede che il 2021 sarà un altro anno record per l’approvazione di nuovi prodotti in tutto il mondo e guarda con fiducia a ulteriori flussi di notizie promettenti per le società in portafoglio.
Vi ringraziamo per la fiducia accordataci.
Il Consiglio di Amministrazione di BB Biotech AG
Dr. Erich Hunziker
Presidente
Dr. Clive Meanwell
Dr. Susan Galbraith
Prof. Dr. Mads Krogsgaard Thomsen
Dr. Thomas von Planta