Intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale (IA) è un tema tutt’altro che nuovo, il cui sviluppo ha tuttavia subito un’accelerazione esponenziale nel corso degli ultimi dieci anni. I tool di analisi vocale (Siri) o testuale (Google Translate) sono soltanto alcuni esempi dei successi rivoluzionari già conseguiti grazie all’IA. A tale riguardo, un ruolo di primo piano è svolto sia dai cambiamenti dinamici in campo informatico, sia dalle innovazioni nell’ambito del machine learning. Un aspetto particolarmente interessante è costituito dalle applicazioni IA nel settore sanitario, ad esempio per l’individuazione e lo sviluppo di principi attivi.
Lungo l’intero processo di sviluppo dei farmaci, applicazioni mirate spaziano dalla tossicologia preclinica alla farmacologia, passando attraverso la concezione di studi clinici fino al processo di autorizzazione o addirittura alla commercializzazione. L’intelligenza artificiale può essere utilizzata ad esempio per individuare in modo più rapido e conveniente una platea di principi attivi particolarmente idonei allo sviluppo. A tale riguardo è essenziale che uomo e macchina collaborino in sinergia e che venga trovato un equilibrio ottimale tra esperimenti in silico e in vitro. L’obiettivo è il supporto degli scienziati attraverso l’applicazione dell’IA.
Due importanti player nel portafoglio
di BB Biotech sono Relay Therapeutics e
Black Diamond Therapeutics.
Due importanti player nel portafoglio di BB Biotech sono da un lato Relay Therapeutics – un’azienda che ha accesso al computer più rapido a livello mondiale, con il quale i ricercatori simulano in maniera dinamica strutture proteiche note e possono così individuarne le differenze più esigue. Questa tecnologia viene poi applicata all’individuazione di principi attivi. Dall’altro lato risulta interessante l’azienda Black Diamond Therapeutics, la quale utilizza i processi di apprendimento automatico per comprendere gli effetti di diverse mutazioni su una proteina rilevante in ambito oncologico, effettuarne una categorizzazione e bloccarle in maniera differenziata mediante un principio attivo ad hoc. Ma anche il team di BB Biotech si avvale dell’IA per il proprio processo d’investimento, nel quale un ruolo di primo piano è infatti ricoperto dagli «advanced analytics». Grazie a grandi set di dati come gli EHR (cartelle cliniche elettroniche) o i dati delle assicurazioni sanitarie si tenta di comprendere meglio i mercati da un punto di vista sia medico, sia anche economico.